Le Caricature di Guccini a Lama Mocogno
MODENA TODAY
L’omaggio al cantautore modenese è protagonista della nuova mostra promossa e organizzata dal Comune di Lama Mocogno (Mo) nelle Sale delle Arti – Via XXV Maggio, n. 2, dal titolo “Non so che viso avesse. 80 caricaturisti disegnano Francesco Guccini”.
L’esposizione, a cura di Gianandrea Bianchi di World Humor Awards, Guido De Maria, regista, autore televisivo e vignettista e Leonardo Cannistrà, che ha messo a disposizione il suo importante lavoro grafico scelto come locandina dell’evento, terzo classificato nel 2020 al “World Humor”, verrà inaugurata sabato 22 luglio alle 17.30 e sarà visitabile fino al 10 agosto 2023.
Il progetto espositivo è un’occasione unica per scoprire l’universo creativo di 80 artisti internazionali, provenienti da tutto il mondo invitati a rappresentare, con una dimensione personalissima, il volto di Francesco Guccini. L’immagine del cantautore appare in tutte le sfaccettature interpretate dalla lente deformante usata dalla caricatura.
La mostra è un susseguirsi di idee e suggestioni. Il titolo, “Non so che viso avesse”, richiama immediatamente all’iconica canzone “La Locomotiva” da uno dei suoi dischi più famosi “Radici”, 1972, del cantautore Francesco Guccini. Maestro indiscusso della tradizione musicale italiana, grande scrittore e poeta, cantautore che ha contribuito con le parole delle sue canzoni a raccontare storie piene di significati, del nostro vivere comune e delle nostre abitudini, le vicende sociali, politiche e morali della vita civile.
Oltre all’omaggio a Guccini, si rinsalda il filo identitario di questo Comune con il suo artista e caricaturista più importante, Guido De Maria, nato a Lama Mocogno e presente all’ inaugurazione, padre del detective Nick Carter, creato con Bovi (Franco Bonvicini), di “Gulp! Supergulp! Fumetti in tv” i Caroselli e molti altri personaggi di successo.
«L’esposizione rappresenta una sfilata di idee umoristiche e satiriche e uno stimolo per contestualizzare Francesco Guccini, il suo mondo artistico e umano, il suo impegno sociale e politico, capace con le parole in musica, o con la poesia, i suoi libri, di insegnarci, anche con ironia, a non arrenderci, a combattere contro le ingiustizie sociali, le violenze, le guerre – spiega il sindaco Giovanni Battista Pasini – . Una forma di arte figurativa, questa, che si inserisce nel prestigioso programma espositivo e che rappresenta una opportunità e un vanto per questa Amministrazione che vuole ampliare l’offerta culturale ai propri cittadini e ai tanti turisti che nel periodo estivo e invernale animano il paese».
La mostra è visitabile dal 22 luglio al 10 agosto 2023. Inaugurazione 22 luglio 2023 alle ore 17.30
Sale delle Arti – Via XXV Maggio, 2 (accanto alla sede del Municipio) – Lama Mocogno (Mo) Sabato e la domenica dalle ore 10.30-12.30/16.30-18.30 con ingresso gratuito
Commenti recenti